Camminare quotidianamente è un piccolo impegno, ma anche una coccola da concedere a se stessi, perché aiuta a staccare dalla vita di tutti i giorni: basta ritagliarsi 40 minuti, per lasciarsi tutto alle spalle, mettere alle orecchie le cuffiette con la propria musica preferita e iniziare a camminare. Via stress e pensieri quotidiani. Non sembra anche a te che sia così?
Tra l’altro, i medici definiscono questa attività come quella più vicina all’esercizio fisico ideale. Lo conferma una ricerca medica pubblicata nel 2013 sulla rivista scientifica Arteriosclerosis, Thrombosis and Vascular Biology dell’American Heart Association, che ha visto il coinvolgimento di circa 15 mila camminatori di un’età compresa tra i 18 e gli 80 anni. Secondo i dati raccolti, la camminata è risultata un ottimo fattore di prevenzione per le malattie cardiovascolari. In coloro che praticano questa disciplina, la pressione sanguigna si mantiene più bassa e regolare e i valori del sangue migliorano.
In definitiva, camminare è uno sport accessibile a tutti, in grado di allenare i muscoli delle gambe e di rinforzare le articolazioni. E, come ogni sport, ha bisogno della giusta attrezzatura. In questo caso, ovviamente, parliamo di scarpe.
Come scegliere le scarpe per camminare
Scegliere le scarpe giuste è fondamentale per assicurarti un benessere prolungato: non c’è nulla di peggio di un paio di scarpe scomode, soprattutto quando cammini. E le sneakers, le scarpe sportive più amate, faranno al caso tuo. Ma come scegliere le scarpe per camminare?
Fai attenzione a questi elementi:
- tomaia
- peso delle scarpe e comodità
- suola
Analizziamoli meglio nel dettaglio.
1.Focalizzati sulla tomaia
La tomaia, la parte superiore delle scarpe, gioca un ruolo fondamentale, perché fa da supporto al tuo piede.
Durante la camminata, è importante avere una sensazione di comfort prolungato: le estremità hanno bisogno di respirare. Per questo motivo, quando acquisti le scarpe per camminare, fai attenzione alla tomaia. Se realizzata in materiale traspirante, ti consentirà di tenere i piedi sempre al fresco. Di solito, viene utilizzata la pelle, che è morbida e confortevole. Adidas propone le Stan Smith con tomaia in grado di offrirti eccellenti performance di resistenza, supporto e traspirazione.
2.Peso delle scarpe e comodità
Per facilitare l’andatura, dovrai necessariamente far caso al peso specifico delle scarpe. Più leggere saranno, più sarà piacevole camminare. E poi, sarà banale, ma le scarpe per camminare devono aderire bene e devono adattarsi al tuo piede. Non dovranno essere troppo larghe, né strette, ma morbide e flessibili.
I marchi importanti ti assicurano leggerezza e comfort, perché le loro sneakers sono studiate appositamente per queste esigenze. Ad esempio, le Asics gel Lyte garantiscono una camminata confortevole e un benessere duraturo, grazie all’innovativa tecnologia GEL.
3.Presta attenzione alla suola
La suola è essenziale perché contribuisce al movimento completo e naturale del piede, dal tallone alla punta delle dita. In questo caso, quindi, dovrà essere morbida e permettere di aderire bene al suolo. Alcuni marchi importanti hanno pensato anche a sistemi ammortizzanti che favoriscono la camminata e che si trovano nell’intersuola. Adidas, ad esempio, propone le Los Angeles , con suola OrhoLite® e intersuola in EVA sagomata che offre un’ammortizzazione duratura e confortevole.
In definitiva, il nostro consiglio è quello di investire sulla qualità. Acquistare un paio di calzature sbagliate può provocare dolori ai piedi, problemi posturali e articolari. Inoltre, le scarpe sportive di qualità durano nel tempo e diventano sempre più comode, dopo averle indossate.
Ora tocca a te: sai come scegliere le scarpe per camminare? Quali sono gli elementi che consideri più importanti? Faccelo sapere, lasciando un commento a questo post.